Valore aggiunto europeo
Per i problemi in questione, un approccio a livello europeo è fondamentale per il raggiungimento dei risultati. Il problema di trattare con gli abbandoni scolastici prematuri delle comunità rom non è solo una questione dei singoli paesi, ma un problema europeo, perché tutti i paesi europei condividono le stesse sfide e dovrebbero condividere anche soluzioni comuni. I principali prodotti del progetto (modello per l'organizzazione dei centri pre-scuola, piattaforma e-learning e materiale) saranno il risultati della collaborazione di tutti i partner e sarà comune per tutti i paesi. Le reti delle parti interessate che stanno per essere sviluppate in ogni paese comunicheranno e coopereranno tra di loro (attraverso opportuni strumenti on-line) garantendo in questo modo il massimo trasferimento di conoscenze e competenze. I formatori che stanno per diventare responsabili della formazione degli intermediatori interculturali prima della formazione parteciperanno ad un workshop transnazionale dove avranno la possibilità di scambiare esperienze e idee, al fine di rendere la formazione più innovativa e interessante. I risultati di base del progetto saranno tradotti in 5 lingue (inglese, greco, italiano, spagnolo e ungherese) e potranno essere utilizzati in tutti i paesi dell'UE. Questo accadrà perché i risultati principali (modello per l'organizzazione dei centri pre-scuola insieme con le conclusioni della piattaforma di pilotaggio e di e-learning, con materiale scaricabile) saranno liberamente disponibili su Internet attraverso il sito web del progetto per chiunque sia interessato ad utilizzarli. Inoltre, ogni partner partecipa a diverse reti transnazionali e, attraverso questi contatti, i risultati del progetto potrebbero essere diffusi anche al di fuori dei paesi del partenariato. Il progetto non può essere realizzato senza la cooperazione transnazionale. Questo accade perché il trasferimento di conoscenze e competenze tra i partner e tra i paesi è una questione di vitale importanza per il progetto. Questo è il risultato di competenze complementari che esistono tra i partner e tra i paesi. Ad esempio, il partner italiano che ha conoscenze più avanzate in merito alle questioni di intermediazione interculturale trasferirà questa conoscenza agli altri partner, il coordinatore trasferirà le conoscenze in materia di formazione basati sulle TIC, il partner ungherese si occuperà dell’insegnamento ai bambini svantaggiati, ecc La diffusione del progetto sarà realizzata anche a livello europeo, al di fuori dei paesi del partenariato, al fine di sensibilizzare l'opinione pubblica sul progetto in tutta Europa e in modo che il maggior numero di persone possibili ne possa beneficiarne. Ciò avverrà con l'utilizzo di stumenti on-line, social network, reti di educatori (come Listservs) Rom, reti, siti internet specializzati, ecc